Festa patronale: Assunzione di M.V., 15 agosto.
Feste di devozione: S. Cuore di Gesù, venerdì dopo l’ottava del Corpus Domini.
Edifici sacri: Chiesa parrocchiale, romanico-moderna (1958). Chiesina del Sacro Cuore, in via dell’Unità (1927), detta in principio di San Francesco, è una piccola chiesa dalla struttura moderna e dalle linee essenziali, costruita per agevolare quella parte di popolazione che all’inizio degli anni ’20 costituiva il rione ad est del torrente Ghiara, infatti il quartiere “dei Villini” era sprovvisto di siti religiosi.
STORIA
L’erezione di questa parrocchia fu determinata dall’espansione urbanistica che, negli anni che seguirono la guerra 1940-45, si verificò nella zona a sud della città termale e della conseguente necessità di provvedere assistenza spirituale alla numerosa popolazione insediatasi nel quartiere Scacciapensieri. Il problema aveva formato oggetto delle pastorali preoccupazioni del vescovo diocesano Francesco Giberti, che già nel 1949 aveva inviato, parroco senza chiesa in una zona bisognosa di cura spirituale, il sacerdote Ottorino Davighi; esso fu portato a soluzione dall’immediato successore di quel presule, mons. Paolo Rota, che il 3 settembre 1954 promuoveva il decreto di erezione della nuova parrocchia, riconosciuta agli effetti civili dal Presidente della Repubblica con decreto 17 marzo 1957. Contemporaneamente, col contributo del Ministero dei Lavori Pubblici, aveva inizio la costruzione, limitatamente alla parte muraria, della chiesa e della canonica. La parrocchia, che nell’ordine veniva ad essere la 57/ma della diocesi, sorse per lo smembramento della parrocchia di S. Giovanni in Contignaco; in seguito dovette però cedere a sua volta una parte di territorio alla terza parrocchia salsese della diocesi fidentina: quella di Maria SS.ma Ausiliatrice, eretta nel 1959.
: Collaboratore Pastorale
: Parroco