Capitolo della Cattedrale

 

 Il Capitolo della Cattedrale di Fidenza
 

     Il capitolo dei canonici, sia cattedrale sia collegiale, è il collegio di sacerdoti al quale spetta assolvere alle funzioni liturgiche  più solenni nella chiesa cattedrale o collegiale; spetta inoltre al capitolo cattedrale adempiere i compiti che  gli vengono affidati  dal diritto o dal Vescovo diocesano. (cfr. Can. 503 C.I.C./1983).
 

Il Capitolo Cattedrale è un Collegio di dodici Sacerdoti Canonici, i cui titoli sono:
 
1. S. Clemente (Parroco e presidente del Capitolo): Pedroni Can. Gianemilio
2. S. Alessandro: Frati Can. Alessandro
3. S. Michele Arcangelo (Teologo): Guglielmoni Can. Luigi
4. S. Francesco d’Assisi (Penitenziere): Delledonne Can. Carlo
5. S. Donnino Martire: Bianchi Can. Stefano 
6. S. Pietro Apostolo: Toscani Can. Remo
7. S. Paolo Apostolo: Castellani Mons. Felice
8. S. Giovanni Battista: Mazzola Can. Andrea
9. S. Giuseppe, Sposo di Maria SS.ma
10. S. Marco Evangelista
11. S. Gislamerio: Fontanelli Can. Mario Ettore
12. S. Margherita: Romani Can. Ido Luca
 
Il Capitolo è presieduto dal Parroco della Cattedrale, il quale acquisisce, in forza dell’ufficio, il Canonicato di San Clemente; acquisisce inoltre il diritto di precedenza su tutti i Canonici, fatti salvi altri motivi generali di precedenza previsti dal diritto.
 
E’ dotato di uno stemma Capitolare:
 
  Lo stemma del Capitolo della Cattedrale di Fidenza è riconoscibile, anzitutto, dal blasone inquartato: nel primo, d’azzurro a croce d’oro, nel secondo di rosso a una palma verde; nel terzo di rosso a una corona d’oro, nel quarto d’argento a otto fasce d’azzurro. Lo scudo è timbrato da un galero annodato al centro con tre fiocchi pendenti da ciascun lato, il tutto di nero. Il motto capitolare è: IN LAUDEM DOMNINI MARTYRIS. Nello scudo si trovano: la croce simbolo di Cristo; la palma, la corona ed il torrente Stirone, in riferimento al martirio del Patrono San Donnino. Per quanto concerne gli smalti: l’azzurro rappresenta la gloria, la virtù e la fermezza incorruttibile; il rosso, richiamandosi al sangue versato, rappresenta il martirio e la professione di fede; il verde è simbolo della vittoria, dell’onore, dell’abbondanza e della speranza; l’oro è il metallo più nobile ed è simbolo di nobiltà; l’argento, in araldica sostituisce il bianco, in quanto più splendente. Simboleggia la purezza, l’innocenza, la giustizia e l’amicizia. 
e di una Croce Pettorale:
 
   FIDENTINAE ECCLESIAE DEFENSOR ET CIVITATIS
   IN LAUDEM DOMNINI MARTYRIS
Inoltre ha uno Statuto approvato dal Vescovo Diocesano: STATUTO CAPITOLO DELLA CATTEDRALE