Patrono e sagra tradizionale: S. Nicomede Prete, 1 giugno.
Feste di devozione: Apparizione della Madonna a Lourdes,
11 febbraio; S. Rita da Cascia (a Ponteghiara), 22 maggio.
Edifici sacri: Chiesa parrocchiale, preromanica (870). Chiesa del SS.mo Crocifisso, in località Ponteghiara, neoclassica (1933), prospetta alla strada statale Fidenza-Salsomaggiore Terme ad essa è anteposto un piccolo spiazzo che funge da sagrato.
STORIA
S. Nicomede faceva prima parte della parrocchia di Salsominore e la sua millenaria chiesa era considerata sussidiaria alla parrocchiale. Non esistendo in luogo un vero e proprio abitato, ma casolari sparsi, la chiesa era frequentata dai fedeli di un circondario piuttosto ristretto, escludendo i forestieri che da ogni parte accorrevano a bere nel pozzo del tempio l’acqua taumaturgica e ad invocare il santo patrono per guarire dal mal di capo. Nella zona sorsero problemi di assistenza religiosa quando le case di abitazione andarono gradatamente spostandosi in direzione della statale Fidenza-Salsomaggiore Terme e si raggrupparono maggiormente a Ponteghiara, che dalla chiesa di S. Nicomede veniva a distare poco meno di tre chilometri. Il parroco di Salsominore, Lorenzo Guareschi, rendendosi interprete della situazione e del disagio e delle difficoltà per molti di quei suoi parrocchiani di assolvere i loro doveri religiosi, si fece promotore dell’iniziativa di dotare la frazione di Ponteghiara d’una chiesa, che, dedicata al Crocefisso, sorse a lato della strada maggiore e fu inaugurata il 14 ottobre 1933. San Nicomede e Ponteghiara, con le due chiese di agevole accesso per gli abitanti dell’intera località, vennero a formare un nucleo a sé stante, nettamente diviso dal resto della parrocchia; s’aggiunga il particolare che numerose famiglie, pur risiedendo nella zona più a sud, erano ugualmente distanti dalla parrocchia di Salsominore ed accorrevano abitualmente nella chiesa di S. Nicomede per ogni loro necessità religiosa. Furono queste le ragioni che determinarono l’erezione della nuova parrocchia di S. Nicomede, disposta dal vescovo diocesano Mario Vianello con decreto 16 luglio 1939. La preferenza nella scelta della chiesa di S. Nicomede fu dovuta all’importanza storico-artistica del tempio, meta sin dai tempi più antichi di devoti pellegrinaggi. La situazione del momento non lasciava prevedere che il centro abitato maggiore si sarebbe raccolto a Ponteghiara, la quale, ingranditasi dal 1960 ai nostri giorni, ha assunto l’aspetto di un paese ben ordinato, ai lati della statale, nelle sue case e nelle sue vie. Se durante la parrocchialità dei sacerdoti Giuseppe Magnani e Dino Rogna la canonica e le opere parrocchiali rimasero a S. Nicomede, dove era anche stato aperto un asilo infantile poi soppresso, con la nomina a parroco di don Samuele Raffelli, il 1° gennaio 1965, la sede parrocchiale fu trasferita a Ponteghiara, divenuta il centro più importante della vasta parrocchia.
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