Rimale

Festa patronale e sagra tradizionale: S. Giacomo Maggiore Ap., 25 luglio.

Feste di devozione: Madonna del Rosario, la prima domenica di ottobre.

Edifici sacri: Chiesa parrocchiale (1754/59), barocca.

STORIA

Rimale ebbe una chiesa fin dal Mille, ma è soltanto dal 1299 che essa compare documentalmente nella Ratio decimarum fatta redigere dal vescovo di Parma Giovanni da Castell’Arquato. Non pagava le decime per la sua povertà, tuttavia a quest’obbligo risulta soggetta in un estimo del 1354, essendo stata nel frattempo beneficiata dagli abitanti della villa. Nello stesso atto è citato subito dopo un ospedale per pellegrini che pure pagava le decime. La chiesa era allora sprovvista di fonte battesimale, che era a S. Michele de Runchis (Roncole). Chiesa e ospedale furono costantemente sottoposti alla prepositura di Borgo; l’ospedale è menzionato per l’ultima volta nel 1520 nel Catalogus Beneficiorum Civitatis et Dioecesis Parmensis; fu però soppresso prima perché aggregato all’ospedale di S. Antonio di Borgo S. Donnino: il relativo atto fu rogato da Giovanni Roberti, notaio in Borgo, il 9 maggio 1443. La chiesa divenne parrocchiale agli inizi del 1400. Risulta infatti dagli atti dell’Archivio vescovile che l’8 giugno 1426 fu conferita al sac. Giovanni della Sacchella, attesa la rinuncia che il giorno 6 precedente ne aveva fatto Giacomo Garatoli.