Fornio

Fornio
S. Lorenzo Martire
Parrocchia
, 43036 Fidenza
FORNIO
Fidenza
43036
Emilia-Romagna
Italia

Festa patronale: S. Lorenzo M., 10 agosto.

Sagra tradizionale: Festa della Madonna, domenica che precede l’Ascensione.

Edifici sacri: Chiesa parrocchiale (1708-1742), barocca. Cappella del Cimitero.

STORIA

La chiesa di Fornio, d’antica fondazione, è citata per la prima volta nella bolla di Celestino III del 4 maggio 1196, come sottoposta alla prepositura di Borgo. Nel Capitulum seu Rotulos Decimarum della diocesi di Parma dell’anno 1230 è elencata quale Cappella Furnulis e pagava le decime in ragione di 30 soldi a dimostrazione della scarsa entità della sua dote beneficiaria; infatti, nella Ratio decimarum del 1299 figura esente dal pagamento con le parole: Excusavit ecclesia S. Laurentii de Fornullo, excusavit Lanfranchinus de Parmengis clericus dictae ecclesiae. In progresso di tempo la chiesa fu convenientemente dotata: nell’estimo redatto nel 1354 durante l’episcopato di Ugolino Rossi risulta che pagava le decime unitamente all’annesso clericato quem obtinet D. Romanus de Palmenghis. Nell’elenco delle 48 pievi della diocesi di Parma e delle altre 30 chiese battesimali, redatto intorno alla metà del sec. XIV, la chiesa di Fornio figura sprovvista di fonte battesimale, per il quale dipendeva forse da Tabiano, elencata poco prima con una B maiuscola davanti. Dell’evoluzione della chiesa fanno fede documenti di un secolo posteriori, tra cui un atto del notaio fidentino Giovanni Roberti, in data 4 agosto 1432, inerente al conferimento della parrocchia al sac. Donnino Mezzadri per la morte di D. Giovanni della Clesia. Da un altro documento del 19 novembre 1480, rogato dal notaio Lorenzo Cossi, si apprende che la chiesa era di patronato dei parrocchiani ed assai beneficiata. Memorie storiche custodite nell’archivio parrocchiale informano in proposito che essa possedeva circa i due terzi del suo territorio giurisdizionale e che anche la mensa vescovile era proprietaria in luogo di terreni per 280 biolche, delle quali 200 a bosco. Dall’epoca di erezione della diocesi di Borgo, il territorio della parrocchia non ha registrato variazioni di rilievo. Il confine a ovest, che è anche quello della diocesi, del Comune di Fidenza e della Provincia di Parma, è rimasto tale dal sec. VII; esso era stato definito quale linea di demarcazione tra Parma e Piacenza nel 625 dal re Arialdo, decisione confermata il 4 ottobre 674 dal re Bertarido: il confine aveva inizio da un ponte detto Marmoriolo sull’Ongina e continuava toccando Pietrabracciana, Pietraformia (Fornio), Fontelimosa (S. Nicomede), Campo Crispicello, il monte di Specchio, il Ceno, il Monte Claudio, Pietramogolana sul Taro sino al rio Gotera.

Romani Can. Ido Luca
: Amministratore Parrocchiale
, 43036, FORNIO, Italia