Coduro

Coduro
S. Leonardo da Limoges Conf.
Parrocchia
, 43036 Fidenza
CODURO
Fidenza
43036
Emilia-Romagna
Italia

Festa patronale: S. Leonardo Conf., 6 novembre.

Sagra tradizionale: S. Rocco Conf., 16 agosto.

Edifici sacri: Chiesa parrocchiale, romanica (sec. XI).

STORIA

La chiesa romanica di Coduro esisteva prima della chiesa di S. Caterina a Parola, come si rileva da un atto del notaio parmense Isolino Isoleri del 1347. Sorse presumibilmente nel sec. XI in uno dei punti che costituivano un passaggio d’obbligo per i pellegrini che si recavano a Roma percorrendo la via Romea o Francigena; a ciò si conforma l’erezione a lato di essa, sotto lo stesso titolo di S. Leonardo, che è il protettore dei prigionieri, di un ospedale destinato in un primo tempo ad ospitare ed assistere gli ex carcerati ed in seguito divenuto luogo di sosta anche per i romei. Nella bolla di papa Celestino III del 4 maggio 1196 si fa semplicemente menzione della chiesa e dell’ospedale di S. Leonardo, mentre documenti ecclesiastici parmensi sin dal 1230 fanno distinzione tra l’Hospitale de Coduro e l’Ecclesia S. Leonardi de Coduro. L’ospedale fu soppresso nel 1424 in forza di un breve apostolico che ne destinava i beni alla mensa prepositurale di San Donnino; il provvedimento dovette tenere anche conto del fatto che l’assistenza ai pellegrini era assicurata a Borgo da vari ospedali ivi esistenti, tra i quali quello di S. Lazzaro distava circa un chilometro da Coduro; e che, oltre Coduro, sulla via Romea altri ospedali erano dislocati lungo il percorso normalmente seguito dai pellegrini. Si tenga anche presente che un ospedale, pure esso citato nella bolla di Celestino III, era situato nella vicina villa di Parola, che allora non aveva alcuna chiesa e che faceva parte della parrocchia di Rovacchia o Coduro. Questa, seppure retta da un sacerdote che non risiedeva in luogo stabilmente ma nella vicina città, era importante ed estesa giungendo in prossimità dell’oratorio e dell’ospedale di S. Lazzaro in parrocchia di S. Michele Arc.; il suo territorio si restrinse entro gli attuali confini dopo l’erezione in parrocchia di Parola e la cessione di una porzione territoriale alla parrocchia cittadina di S. Giuseppe Lavoratore.

Copercini Diac. Massimo
: Collaboratore Pastorale
, 43036, CODURO, Italia