Castione Marchesi

Castione Marchesi
S. Maria Assunta
Parrocchia
0524 67194
, 43036 Fidenza
CASTIONE DEI MARCHESI
Fidenza
43036
Emilia-Romagna
Italia

Festa patronale: Assunzione di M.V., 15 agosto.

Sagra tradizionale: S. Ilario Vescovo, 13 gennaio.

Feste di devozione: S. Giovanni Decollato, 29 agosto.

Edifici sacri: Chiesa parrocchiale, romanica (sec. XII), monumento nazionale. Monastero ex benedettino ed olivetano (sec. XI), sede delle Opere parrocchiali. Oratorio di Maria SS.ma Assunta nell’Abbazia (sec. XI, restaurato e riaperto al culto nel 1954). Cappella del Cimitero (sec. XX). Cappella della “Madonna del Barione” (in precedenza detta “del Brione”), sulla statale per Busseto (sec. XVIII). Edicola della “Madonna del Boschetto”, lungo la provinciale per Roncole Verdi (sec. XX). Edicola mariana a lato della statale per Fidenza (sec. XX). Scuola materna “Don Enrico Sagliani” (1965). Scuola elementare e media “Il Seme”.

STORIA

La parrocchia trae origine dalla monumentale chiesa fatta costruire con l’attigua abbazia tra il 982 ed il 1000 da Adalberto marchese di Massa e dalla moglie Adelaide, i quali poi, con atto 10 giugno 1033, dotarono largamente il monastero da essi espressamente affidato ad una comunità di Benedettini. La chiesa ebbe comunque dagli inizi vita autonoma, non dipendeva da alcuna pieve ed i religiosi esercitavano anche la cura d’anime. Con bolla 13 aprile 1143 Innocenzo II poneva il monastero sotto la protezione apostolica e vietava al vescovo di Parma la celebrazione di riti sacri nella chiesa castionese, nonché la convocazione del sinodo e le ordinazioni entro il monastero. Dopo che l¿abbazia nel secolo XV venne eretta in commenda, vi furono introdotti il 19 gennaio 1485 gli Olivetani, il cui Ordine era stato fondato nel 1313 ed approvato dalla Santa Sede il 21 gennaio 1344.
La chiesa ed il convento di Castione mantennero pertanto la propria posizione di autonomia e gli Olivetani, come già i Benedettini, continuarono ad esercitare la cura delle anime. Questa situazione mutò radicalmente per effetto della soppressione napoleonica degli ordini religiosi: espulsi gli Olivetani dal monastero, questo fu alienato a persone private, il patrimonio della comunità dei frati incorporato agli Ospizi Civili di Parma e la chiesa e la cura delle anime rimesse alla cura del vescovo della stessa città, il quale istituì a Castione una curazia amovibile. Il 1° novembre 1844 la parrocchia fu eretta in rettoria e sottoposta al vicariato foraneo di Soragna, quindi, il 28 ottobre 1906, in priorato. Per una convenzione cui addivennero i vescovi di Parma e di Fidenza, avente effetto a decorrere dal 1° luglio 1948, la parrocchia di Castione Marchesi entrò a far parte della diocesi di Fidenza, che cedette a Parma la parrocchia di Castellina S. Pietro. Nel 1955 l’antico monastero tornò al patrimonio ecclesiastico ed il 23 aprile 1959 la S. Congregazione del Concilio conferì al parroco Enrico Sagliani il titolo di abate, trasmissibile ai suoi successori. La località Casa dei Marchesi fu stralciata da Castione e annessa alla parrocchia di S. Rocco in forza del decreto vescovile 23/1/1975; con altro decreto vescovile recante la stessa data Castione assorbiva le località Case Nuove e Tre Case, stralciate dalla parrocchia cittadina dei Ss. Faustino e Giovita.

Koffi Don Kossi Jean Paul
: Amministratore Parrocchiale
Frati Can. Alessandro
: Legale Rappresentante