Cabriolo

CHIESA PARROCCHIALE di San Tommaso Becket

Estensione: Kmq. 7,70.

Popolazione: 1000.

Festa patronale: S. Tommaso di Canterbury, 29 dicembre.

Feste di devozione: S. Giorgio Martire, 23 aprile; Natività di M.V., 8 settembre.

Edifici sacri: Chiesa parrocchiale, romanica (fine sec. XII). Chiesa di S. Giorgio, a Cogolonchio, barocca (1625). Cappellina mariana, verso Tabiano (sec. XVIII).

STORIA

La chiesa di Cabriolo esisteva intorno al Mille, ma è citata la prima volta nel Capitulum seu Rotulos Decimarum della diocesi di Parma redatto nel 1230 durante l’episcopato di Grazia. Il documento fa esplicito riferimento all’Ecclesia de Cacobrolo in plebe Burgi Sancti Domnini come dipendente dal Tempio d’Oltralpe, cui pagava le decime. Nel Regestum vetus delle prebende e dei benefici della diocesi di Parma ante annum 1493 exaratum ed in quello successivo del 12-1-1520 è citata invece la sola Domus Mansionis de Carbiolo. La chiesa era già stata intitolata a San Tommaso di Canterbury – che nel 1167 in viaggio per Roma pare vi avesse sostato – quando la località fu scelta intorno al 1200 per l¿erezione di un ospedale dai Cavalieri di Malta quale luogo di sosta per i pellegrini che si recavano a Roma. La mansione sorse quale dipendenza dell¿altra del Cerro di Toccalmatto, provvista di ospedale, di residenza del commendatore professo e di un oratorio. La chiesa di Cabriolo fu certo fatta ricostruire dai Cavalieri di Malta sull’area dell’antica cappella, conservando parte del primitivo edificio, come testimonia il carattere prettamente romanico dell’edificio e specie dell’abside. La parrocchia si venne formando nella seconda metà del secolo XV quando, decaduta l’importanza delle fondazioni gerosolimitane, si affermò più vigorosamente l’autorità del prevosto di Borgo San Donnino.