Cignano

Cignano
Santi Andrea Apostolo e Bernardino da Siena
Parrocchia
Via Stradelli Sera, 29010 Villanova sull'Arda
CIGNANO
Villanova sull'Arda
29010
Emilia-Romagna
Italia

Patroni e feste patronali: S. Andrea Apostolo, spostata alla domenica più vicina al 30 novembre; S. Bernardino da Siena, 20 maggio.

Sagra tradizionale: Santo Nome di Maria, la seconda domenica di settembre.

Festa di devozione: S. Luigi Gonzaga, 21 giugno.

Edifici sacri: Chiesa parrocchiale (sec. XV), romanica. Cappellina della Madonna del Rosario, all’incrocio della s.s. dei Due Ponti con la comunale per S. Pietro in Cerro (1690).

STORIA

Secondo la tradizione, la chiesa di Cignano trae origine da una cappella fatta erigere a comodo dei fedeli del luogo dai religiosi Cistercensi residenti nel monastero della vicina località Badia. Con l’erezione in commenda dell’abbazia di Chiaravalle della Colomba (sec. XV), da cui anche il convento di Cignano dipendeva, le proprietà monastiche si frazionarono ed il diritto di patronato delle chiese e degli oratori fondati da quei religiosi fu acquisito dalle famiglie subentrate nei vari possessi immobiliari. Nella prima metà del sec. XV quella di Cignano era ancora una semplice cappella su proprietà del monastero e ciò spiega la sua mancata citazione tra le chiese di un largo distretto, facenti parte della diocesi di Cremona, sottoposte nel 1436 alla prepositura di Busseto per bolla del papa Eugenio IV del 9 luglio, nella quale vengono menzionate le vicine Soarza e S. Giuliano. Per un accordo cui addivennero agli inizi del sec. XVI i patroni e tre altre famiglie facoltose del paese, la cappella fu ricostruita su più ampie basi e beneficiata: divenne chiesa parrocchiale di una rettoria della diocesi cremonese soggetta alla giurisdizione arcidiaconale della collegiata di Busseto e tale rimase fino all’erezione nel 1601 della diocesi di Borgo San Donnino. Documenti d’archivio attestano che nel 1530 la chiesa di Cignano era di patronato delle famiglie Rossi, Vacchelli, Lombardi e Bernieri, che nel 1677, con atto del 15 luglio a rogito del notaio Bernardino Quaglia, rinunciarono a questo diritto a favore del duca Ranuzio Farnese e suoi successori. La parrocchia mantenne costantemente una giurisdizione territoriale ben definita, cui recentemente, per decreto vescovile 23 gennaio 1975, si è aggiunta la località Piombina per la soppressione della parrocchia di Villa Diversi.