Frescarolo

Festa patronale: S. Girolamo Conf. e dottore della Chiesa, 30 settembre.

Sagre tradizionali: Madonna del Rosario, prima domenica di giugno e di ottobre.

Feste di devozione: S. Antonio Abate, 17 gennaio; Festa votiva della campagna, 1 maggio; S. Lucia, 13 dicembre.

Edifici sacri: Chiesa parrocchiale (1484). Cappellina mariana lungo la strada maestra, in prossimità del bivio per per S. Croce (sec. XX). Scuola materna “Sacro Cuore di Gesù” (1963).

STORIA

Una sua chiesa, sprovvista di fonte e di diritto battesimale, per i quali dipendeva forse da Soragna, figura in un documento ecclesiastico parmense della seconda metà del 1300. E’ citata quale Ecclesia de Frascharolo e l’appartenenza alla diocesi di Parma è provata anche dalla sua omissione nell’elenco delle chiese del circondario sottoposte alla giurisdizione della collegiata di Busseto all’atto della sua erezione per bolla del 9 luglio 1436 di Eugenio IV. Ma è probabile che a quel tempo della vecchia chiesa di Frescarolo non esistesse più traccia ed a testimoniare l’affermarsi della supremazia della chiesa bussetana nel distretto sta l’autonomia raggiunta di alcune chiese nell’ambito propriamente parrocchiale, salva la soggezione alla nuova chiesa matrice di S. Bartolomeo.
La chiesa di Frescarolo, divenuta parrocchiale nella seconda metà del sec. XV, aveva incorporato al suo territorio quello dell’odierna parrocchia di Frescarolo e ciò spiega l’iniziativa di quei fabbricieri di far costruire ivi una cappella a comodo della popolazione. Frescarolo ebbe dunque una cappella sussidiaria alla parrocchiale di Spigarolo; ma il desiderio di autonomia e di indipendenza di quella comunità cristiana si realizzò nel 1484, allorché la cappella fu da essi ampliata e beneficiata con atto 29 settembre di quell’anno a rogito del notaio Antonio Sanviti, divenendo a sua volta parrocchiale ed anche in seguito, ma per breve tempo, sede di vicariato foraneo.